Functional training / Funzionale
Nuova area funzionale
Siamo davvero felici di presentarvi la nostra nuova area funzionale, uno spazio completo ed attrezzato, dove i nostri istruttori potranno seguirvi fino al raggiungimento dei vostri obbiettivi.L’ allenamento funzionale è sicuramente l’attività con maggior successo nel settore del fitness e non solo.
Nato negli Stati uniti nei primi anni 90 ed approdato in italia dopo gli anni 2000 è l’attività che ha rivoluzionato il modo di allenarsi o se vogliamo ha stravolto le vecchie concezioni e i metodi di allenamento.
Di persè il concetto di funzionale è sempre esistito fin dall’antichità, in quanto richiama ed unisce diverse discipline già note come ad esempio sollevamenti olimpici (strappo e slancio), utilizzo delle kettlebell e delle clave indiane (entrambi strumenti antichissimi), allenamento in sospensione (TRX) oppure movimenti a corpo libero.
La caratteristica fondamentale che contraddistingue il funzionale dal fitness convenzionale è l’aggiunta della terza dimensione nello spazio; la profondità.
Mentre i vecchi canoni di allenamento si muovono solo su due piani (lunghezza e altezza, ossia tirare e spingere) nel funzionale viene integrata anche la profondità nello spazio, la quale aumenta il raggio motorio e la diversità degli esercizi o dei movimenti stessi.
L’allenamento funzionale quindi è un sistema di allenamento vario, dinamico, strutturato e codificato nel corso degli anni, ma la vera funzione specifica è quella dell’utilità in funzione di un esigenza esterna, o meglio dire in natura aperta e non solo dentro le quattro mura di una palestra.
Quindi è di preparazione per un eventuale situazione esterna dove l’allievo deve essere in grado di affrontare e gestire con determinati parametri specifici.
Ma entriamo meglio nei dettagli riguardo a questo punto fondamentale.
La nostra didattica riguardo l’allenamento funzionale, prevede innanzitutto un ripristino dei modelli primari di movimento (patterns motori), cercando di eliminare tutte le forze restringenti le quali impediscono movimenti fluidi e coordinati, facendo così raddoppiare inutilmente la fatica ed il disagio percepito; è un po’ come avere il piede che schiaccia sull’acceleratore con il freno a mano tirato.
Altro aspetto è il ripristino della mobilità articolare, con lo scopo finale di formare un corpo funzionale, ossia un corpo in grado di lavorare in maniera fluida e scorrevole, senza spigolosità, ottenendo così il miglior risultato con il minor sforzo possibile, ottimizzando l’allenamento svolto in modo da avere un cambiamento non solo esterno ma soprattutto interno. Solamente con la costruzione di un corpo funzionale possiamo produrre un allenamento funzionale, altrimenti viceversa si produrrà solo un allenamento disfunzionale.
Nella nostra area funzionale si potranno sviluppare tutte queste qualità sia esterne che interne attraverso specifici protocolli di lavoro sia a corpo libero e sia mediante l’utilizzo di vari attrezzi come ad esempio kettlebell, palle mediche, manubri, bilancieri, TRX ecc.. ecc..
Gli esercizi sono assegnati in base ad una valutazione accurata dell’istruttore.
Gli allenamenti sono in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi persona, sia maschi che femmine senza limitazioni di età. Si potranno sviluppare non solo i classici parametri convenzionali come ad esempio forza, potenza, velocità ed esplosività ma anche agilità, precisione e propriocezione (presenza interna). Si potrà inoltre riabilitare un atleta post-infortunio oppure ricondizionare uno sportivo dopo una sosta off-season ecc ecc. L’allenamento nella specifica area può essere svolta individualmente oppure con uno small group fino a 5 persone.
Per il raggiungimento di un buon livello di allenamento e di condizione fisica si consiglia di praticare dalle 2 alle 4 volte a settimana.